Una proposta di diversa ubicazione di alcune fermate del TPL

Le linee bus interessate sono quelle del 20 Express, 058 dell'ATAC e 059 di RomaTPL nell'incrocio tra viale Anderloni e via Aspertini.

Fermate di diverse linee, con alcuni tratti e destinazioni in comune, ma dissociate e separate le une dalle altre come in questo caso, sono contro ogni logica di efficientamento e integrazione del trasporto pubblico.

Costringere il cittadino, in attesa del primo mezzo in direzione del Policlinico di Tor Vergata, a porsi tra la fermata del 20 express e quella dei bus 058 (ATAC) e 059 (Roma TPL) nell'angolo all'incrocio tra via Aspertini e viale Anderloni per poi mettersi a correre (chi può) verso una delle due fermate all'avvistamento del primo mezzo in arrivo non è certamente all'insegna di un moderno sistema integrato di trasporto pubblico degno di una capitale europea.

Le due fermate distano in linea d'aria 108 metri (GMaps),

ma nel reale percorso a piedi la distanza supera i 110 metri!

Nella premessa che le linee del 20 express, 058 e 059 provenienti da via Pietro Anderloni consentono tutte di scambiare con la metro C e di raggiungere il Policlinico e l'Università di Tor Vergata, la mia proposta è quella di unire tali linee in una unica fermata polifunzionale posta in prossimità della scuola materna su via Aspertini, esattamente nello stesso punto dove era stata allestita a settembre 2019 una fermata provvisoria del 20 express durante i lavori di ripristino della sede stradale a seguito dell'incendio del Flambus 20 express. Quindi una soluzione già sperimentata e possibile!

Sarebbe del resto lo stesso percorso dello 058 e 059 che provenendo da viale Anderloni svoltano poi a sinistra su via Aspertini.

Questa soluzione, in una logica di ottimizzazione e integrazione del trasporto pubblico, consentirebbe maggiori possibilità in direzione dello scambio con la metro C e dell'ospedale PTV. La fermata proposta si avvarrebbe di un marciapiede più largo e agevole, inoltre ripristinerebbe più equità nei confronti dei residenti di via Aspertini, dal civico 80 al 201, svantaggiati dalla maggiore distanza della fermata 058 e 059 (in direzione dello scambio con la metro C) rispetto agli altri residenti della stessa via. Insomma una fermata più centrale, più equa e più funzionale ad un sistema integrato del trasporto pubblico.

NOTA: 

La possibilità di una fermata unica è concessa ai residenti di via dell'Archeologia, mentre viene palesemente negata ai residenti di via Aspertini, fra i quali vi sono proprio quelli che hanno dovuto sostenere sacrifici per l'acquisto della prima casa, confermando Tor Bella Monaca come discarica sociale e ambientale dei tanti irrisolti problemi, compresi quelli del trasporto pubblico.

 modificato settembre 2021

Dalla fermata proposta il 20 express svoltando poi a sinistra su via Anderloni riprenderebbe agevolmente il suo abituale percorso esattamente come avvenne a settembre dello scorso anno. In sostanza si tratterebbe di 60 metri complessivi in più da percorrere.

DETTAGLI DI CONTORNO (Novembre 2019)

Questa l'ordinaria, quotidiana accessibilità alle stazioni metro di Roma.

Ad una mia proposta di spostare le fermate dal ponte sulla Casilina ad una locazione più prossima alla metro C per entrambe le direzioni, sembra siano state fatte osservazioni di mancata sicurezza. Ora io mi chiedo dove sarebbe invece la sicurezza nell'attuale percorso di scambio che in tutta evidenza appare troppo gravoso e disagevole e per di più con attraversamenti pedonali molto avventurosi?

In una moderna logica di sistema a rete non andrebbero forse agevolati prioritariamente gli scambi con i mezzi su ferro ritenuti gli assi portanti del trasporto pubblico?

Aggiornato il 10/9/2022