Aggiornato 8/10/2022

ROMA È LA SECONDA CITTÀ AL MONDO PER TEMPO PERSO NEL TRAFFICO (2018)

Dai dati disponibili risulta che in tutte le capitali europee prese in esame, ad eccezione di Roma, Madrid e Lisbona, la quota di utilizzo dell'auto è nettamente inferiore a quella dell'utilizzo del trasporto pubblico o comunque alla somma delle percentuali TPL+bike.

Cliccando sui risultati dei vari indici si aprono le pagine con maggiori dettagli

Ovviamente non vi è una stretta correlazione fra tassi di motorizzazione e Qualità della Vita, né è stata mai dimostrata, ma questi dati, se non frutto di coincidenze, fanno comunque riflettere. Roma detiene comunque il primato di incidentalità stradale fra le capitali europee (64 incidenti al giorno nel 2021) con conseguenti elevati numeri di vittime,  invalidi civili e alti costi sociali.

Nota:

Sul parametro dell'Indice del Tempo di percorrenza nel traffico, Parigi e Londra non  sono in linea con i risultati attesi, soprattutto in considerazione della loro estesa e capillare rete metro-ferroviaria nel contesto di un efficiente TPL e di un basso tasso di motorizzazione (nel caso di Parigi più che dimezzato rispetto a Roma).

Una plausibile spiegazione potrebbe essere nella densità e nei numeri di popolazione della reale area urbana (la cui estensione non sempre coincide con quella amministrativa comunale). Numeri e grandezze che certamente sono all'origine della quantità dei flussi veicolari radiali e periferici gravitanti sulle città.

Parigi con 2509 km² e 12 milioni di abitanti è la terza città europea per estensione dell'area urbana, Londra con 1739 e 8,8 milioni di ab. è la quinta, Roma è decima con 1145 km² e 4,3 milioni di ab.

Mobilità→ROMA (dati Numbeo)

MILANO

I dati statistici sul traffico forniti da Inrix.com e Numbeo.com sono spesso discordanti anche se in misura contenuta. Sono comunque utili a trarne indicazioni generali.

A Basilea nel 2022 si contano solo due incidenti stradali mortali, un ciclista di 63 anni e un pedone di 91 anni. Un tasso di mortalità stradale imparagonabile con Roma.

Tratto dal seguente link: 

"Se nel secolo scorso un elevato livello di motorizzazione automobilistica era un segno di prosperità, oggi è un segno di scarsità: mancanza di servizi locali, mancanza di collegamenti con i trasporti pubblici, mancanza di infrastrutture ciclistiche", spiega l'esperto VCÖ Michael Schwendinger.

Sono 430 000 le famiglie senz'auto a Vienna

La questione di Londra e Parigi posta sui gruppi Facebook  →Legambiente Mobilità

     →Famiglie senz'auto

Altri link e documenti sul tema della riduzione della velocità a 30 km/h in ambito urbano in DOCUMENTI→Viabilità

 VEDERE ANCHE:

DOCUMENTI→Mobilità

ROMABLOG☺→3 minuti o 3 decibel?

e in riferimento a città con grandi estensioni urbane e grandi numeri di popolazione... ecco di seguito un confronto sul traffico e la mobilità fra New York (34 493 km²), la più grande area metropolitana del mondo, Mosca (5891 km²) e Dusseldorf (2684 km²) nel continente europeo:

Immaginatevi cosa accadrebbe in città come New York, Parigi o Londra, dotate di efficienti sistemi di trasporto pubblico su ferro, se adottassero le stesse forme di mobilità romane con le stesse percentuali. Resterebbero completamente paralizzate!

Nella sola New York ipotizzando un 42% di utilizzo dell'auto al pari di Roma significherebbe attendersi, in rapporto alla popolazione di 21 509 000 abitanti, almeno 3 milioni di auto in più sulle strade urbane (39,6-23=16,6→la percentuale in più di popolazione che utilizzerebbe l'auto).

Tenendo conto dei vari contesti socio politici la terza tabella ci dice molte cose sulle relazioni fra QdV, popolazione, estensioni della aree urbane, quote di utilizzo delle varie forme di mobilità, tempo perso nel traffico.

L'equazione è piuttosto semplice:

più persone = più auto

il tasso di motorizzazione e la quota di utilizzo dell'auto, lo sviluppo e l'efficienza del sistema metro-ferrotranviario unitamente all'urbanistica e alle politiche della mobilità fanno il resto, determinando il risultato finale:

Tassi di motorizzazione:     GIAPPONE→LINK

STATI UNITI→LINK

Sempre nei limiti di attendibilità dei dati forniti da Numbeo appare molto interessante il confronto sul traffico fra Tokyo che si avvale di 97 collaboratori e Los Angeles con 194 collaboratori. Infatti in questo confronto, nonostante la dimensione quasi doppia di Tokyo e la sua popolazione più che doppia rispetto a Los Angeles, sembra che il tasso di motorizzazione e la quota di utilizzo di auto e moto possano fare la significativa differenza nei livelli di traffico, tempi di spostamento e correlati livelli di QdV, molto alta a Tokyo, moderata a Los Angeles.

L'attendibilità dei dati forniti da Numbeo può essere commisurata nel caso di Los Angeles con indagini statistiche sulla mobilità condotte da altri istituti che sostanzialmente confermano i dati di Numbeo→vedere in particolare il documento Pdf "Pendolarismo con i mezzi pubblici negli Stati Uniti" alla pag 7

Molto discordanti risultano i dati di Inrix e Numbeo sul traffico di New York e Los Angeles, come si può vedere dalla tabella 4.

Quello che resta più attendibile sono le percentuali di utilizzo del trasporto pubblico nelle due città perché concordanti fra quelli di Numbeo.com e di Census.gov